Pianificazione schedulazione

Scheduling Engine

L’assegnazione delle operazioni da svolgere sulle risorse di produzione è collocabile tra i problemi di ottimizzazione combinatoria più ardui. La soluzione è demandata sia ad un motore di schedulazione basato su modello probabilistico sia ad motore basato su modello deterministico.

Gli scheduling engines creano un piano di produzione attuabile che può essere ulteriormente ottimizzato tramite un algoritmo di ricerca locale volto ad eliminare quanto più possibile i vuoti di produzione, soprattutto quando viene utilizzato il motore basato su modello probabilistico.

La stesura del piano di produzione richiede solo semplici parametri da configurare da parte dell’operatore.

Caratteristiche sistema di schedulazione

Il sistema di schedulazione consente:

  • la differenziazione delle durate in base alle efficienze delle singole risorse produttrici
  • l’allocazione delle singole operazioni che devono essere svolte per trasformare le materie prime in prodotti finiti (secondo la propria sequenza) alle risorse produttrici
  • l’ottimizzazione dei tempi di consegna delle commesse attraverso un bilanciamento di carico del lavoro sui vari reparti nel rispetto dei vincoli di produzione e della sequenza tra le operazioni di uno stesso articolo (in modalità bloccante) secondo un albero di precedenza
  • l’assegnazione delle operazioni alle risorse in base al calendario effettivo di lavoro delle stesse
  • il bilanciamento dell’obiettivo di produzione tramite l’assegnazione delle priorità alle singole commesse (in funzione della rilevanza del cliente e dell’importanza della commessa stessa)
  • l’ottimizzazione dei tempi non produttivi relativi ai cambi di allestimento delle risorse
  • la generazione di più simulazioni relative allo stesso insieme di commesse al variare dei parametri produttivi (disponibilità risorse, peso delle commesse, consegna ai clienti)
  • la consultabilità del piano di lavoro calcolato sia in forma tabulare che come diagramma di Gantt (per risorse o per commessa)
  • di verificare il rispetto delle date di consegna in relazione allo stato dell’ambiente produttivo
  • di gestire commesse in attesa di conferma
  • di determinare la disponibilità delle risorse in base alle operazioni iniziate e non concluse oppure all’ultima operazione conclusa per la risorsa non occupata (free on release)
  • di bloccare i piani di produzione partendo dalle operazioni delle commesse
  • di gestire risorse non occupate esclusivamente da una commessa alla volta
  • di utilizzare i tempi medi di lead time per iniziare le fasi successive di lavorazione quando non sono ancora completamente concluse quelle a monte

 

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Schedulazione dell’attività produttiva